La nascita del coro

Ci troviamo a Vitinia alla fine degli anni settanta, un periodo durante il quale molti dei ragazzi di questo piccolo quartiere di Roma sono impegnati in varie attività presso la parrocchia del “Sacro Cuore di Gesù Agonizzante". Sono tutti ragazzi volenterosi e pieni di iniziative che riescono a divertirsi insieme dedicandosi ad attività socialmente utili, superando la mancanza di strutture sportive o altri centri nel quartiere dove poter trascorrere il tempo libero.

In questa realtà il viceparroco della chiesa di Vitinia Don Gino Retrosi, appassionato di musica e sempre a contatto con i giovani, decide di creare un coro con l’aiuto di alcuni giovani iscritti al Conservatorio.

Partecipa all'ambiziosa iniziativa, in qualità di organista, il M° Piergiorgio Stefanucci che imprime al coro un’impronta classica-romantica inserendo nella preparazione del primo repertorio alcune corali di Bach e brani tratti dal Messiah di Haendel.

Il gruppo di partenza è numeroso, circa 60 elementi, di età compresa tra i 14 e 50 anni.

Sorge subito la necessità di dare un nome al coro, e dopo vari incontri viene scelto il nome di Gruppo Vocale Kantor. È proprio l’organista a proporre la dicitura Kantor che nella tradizione della musica tedesca indica sia il cantore che il maestro di cappella.

Nel giro di pochi mesi il coro è pronto per il suo primo concerto. Il debutto avviene il 22 dicembre 1976 in un concerto natalizio al quale partecipano alcuni musicisti residenti nel quartiere, maestri e professori di orchestra appartenenti all'Accademia di Santa Cecilia di Roma e al Teatro dell’Opera di Roma, che con la loro professionalità hanno voluto contribuire all'iniziativa.

Ci siamo: il coro è nato, ormai è una realtà. Persone di età diversa, che svolgono un’attività che divertente e che arricchisce culturalmente.